Lascia che mi presenti a te, viaggiatore casuale di queste acque.
Mi chiamo Katia Bertone e ho ventitré anni; dopo essermi diplomata al liceo classico, mi sono iscritta al corso di lettere antiche con l’intento di diventare un giorno una professoressa. Di me ti è sufficiente sapere queste poche informazioni biografiche: le altre, quelle forse più importanti, le troverai sparse in ciò che pubblico, un po’ per gioco un po’ per sfida, in questo sito.
Ti chiedo per favore di essere clemente con questi scritti, poiché non hanno nessuna pretesa di grandezza: alcuni sono il mio grido d’amore silenzioso verso un mondo che mi chiama a descrivere la sua bellezza. Non posso e non riesco a sottrarmi a questa chiamata, ma non ho la presunzione di credere di riuscire in quest’impresa. Altri, invece, sono tartufi nascosti in me che, a furia di cercare, riesco a stanare e a portare alla luce.
Pertanto ti chiedo scusa se ti sembro presuntuosa a volte: ti assicuro che non c’è questa volontà.
Ti auguro una buona permanenza in questa distesa ora tranquilla ora burrascosa: che tu possa continuare al meglio il tuo viaggio, dopo aver incrociato il mio!